Non c’è più Religione è il titolo del film in programmazione nelle sale cinematografiche dal 7 dicembre. Una pellicola 01 Distribuition, del regista Luca Miniero, con protagonisti Claudio Bisio, Alessandro Gassmann ed Angela Finocchiaro. Un film davvero molto bello che attraverso un presepe vivente, racconta il nostro tempo. Non c’è più Religione trasferisce in modo spassoso un riflessivo contenuto. Un riconoscimento altresì alla musica, quella di Lucio Dalla. «In non c’è più Religione, rivive Lucio Dalla, un emozionante omaggio che Luca Miniero ha voluto fare e che ci trasferisce un grande coinvolgimento», così Alessandro Gassmann racconta alcuni dei dettagli di un lungometraggio che lo vedranno protagonista in una veste esilarante.
Ambientato in una piccola Isola della Sicilia, Porto Buio, la pellicola vuole essere un messaggio di riflessione sui disagi creati dai conflitti religiosi, espressa in chiave rigorosamente ironica. Tre i protagonisti, Claudio Bisio che interpreterà il Sindaco di Porto Baio, ritornato nel luogo natìo dopo quarant’anni trascorsi al nord. Alessandro Gassmann vestirà i panni di un musulmano, che pure aveva lasciato l’isola in gioventù, per inseguire l’amore. Angela Finocchiaro sarà Suor Marta, un personaggio che il regista ha definito, “integrale”. La trama del film ruota intorno all’organizzazione dell’annuale momento del presepe vivente, quando diventa necessario sostituire il ragazzo che aveva impersonificato il bambin Gesù, ormai diventato troppo grande. Il risultato sarà uno scenario divertentissimo, da cui emergerà una chiave di lettura intelligente, seppur leggera. Il regista Luca Miniero, torna al cinema con una commedia interpretata da una squadra vincente, in cui si rilancia il legame tra conflitto, religione ed immigrazione. Con Non c’è più Religione, ne vedremo delle belle, riflettendo sorridendo.