Nunzia Schiano interpreta Rosalia Solimene in una delle commedie italiane più conosciute e rappresentate di Eduardo De Filippo, Filumena Marturano, che in questi giorni ha riscosso un enorme successo a Napoli al teatro Diana, domani è l’ultima replica. Filumena Marturano, per la regia della grande Liliana Cavani, con una bellissima e bravissima Mariangela D’Abbraccio che interpreta Filumena e Geppy Gleijeses nei panni di Domenico Soriano, mentre Mimmo Mignemi è Alfredo Amoroso e Nunzia Schiano è Rosalia Solimene. Un personaggio che Nunzia interpreta magnificamente, si muove con naturalezza e suscita nello spettatore anche quella tenerezza che, a volte, il personaggio di Rosalia trasmette.
Nell’immaginario collettivo Tina Pica è Rosalia Solimene, una parte che le calzava a pennello. Lei teme che il pubblico faccia un confronto tra lei e Tina Pica?
«No, perché siamo persone diverse. Vissute in epoche diverse e con esperienze diverse. Se temessi il confronto con chi ha interpretato un ruolo prima di me, non potrei fare teatro».
Anche a lei però calza bene questa parte, un’attrice verace e con i tempi comici giusti. Ma ha trovato delle difficoltà ad immedesimarsi in Rosalia, questa settantacinquenne umile e piena di vitalità?
«In realtà l’impostazione datami dalla Cavani e il piacere e l’onore di affrontare questo ruolo, mi hanno dato la spinta giusta. In questo caso il piacere è stato superiore a qualsiasi difficoltà».
La regista Liliana Cavani si è tenuta fedelmente alla lingua originale del testo o italianizzato delle battute, come quello scempio che andò in tv qualche anno fa?
«Ci si è attenuti il più possibile al testo originale, modificando la divisione in atti, lo spettacolo è un atto unico. La cosa più importante era mettere, quanto più in evidenza, la drammaturgia attraverso la giusta definizione dei personaggi e sembra che ci siamo riusciti, a giudicare dall’accoglienza che abbiamo avuto a Spoleto, Carpi e Sondrio, le prime date dal nostro percorso».
Avete già fatto delle tappe nel nord Italia. Com’è stato accolto dal pubblico e se avete letto delle recensioni a proposito…
«Abbiamo avuto una bellissima accoglienza in queste prime tappe… nordiche. Basti dire che a Carpi abbiamo dovuto aggiungere un giorno di replica. Spero continui così visto che abbiamo tantissime repliche al nord».
In questi giorni l’abbiamo vista anche nella fiction Rimbocchiamoci le maniche. Cosa mi può dire del suo personaggio e com’è si è trovata lavorare su un set di fiction diverso dal teatro, a cui lei è abituata?
«Tanto per non cambiare sono una mamma. In questo caso, mio figlio è Sergio Assisi e mia nuora è Sabrina Ferilli. Devo dire che è stata una bella esperienza di set, grazie anche alla regia di Stefano Reali e i risultati di ascolto sono stati più che lusinghieri. Giovanna, il mio personaggio è la classica mamma del sud, protettiva, combattiva, provata dalla vita, amante della famiglia, sempre in contrasto, bonario con la nuora….un classico, appunto. Fermo restando l’amore per il teatro, sempre al primo posto, non posso negare che mi piace molto anche lavorare per il cinema e la televisione».
Può anticiparmi se la vedremo presto in tv o al cinema? E se ha avuto qualche altra proposta?
«Al momento non ci sono grosse novità, anche perché la tournée di Filumena Marturano terminerà a febbraio, e, quindi ho dovuto rinunciare ad alcune proposte che mi erano arrivate dalla tv. Da marzo poi riprendo il mio spettacolo Femmine con Miriam Lattanzio per la regia di Niko Mucci e poi si vedrà».
Filumena Marturano di Eduardo De Filippo per la regia LILIANA CAVANI
Filumena Marturano: Mariangela D’Abbraccio
Domenico Soriano: Geppy Gleijeses
Alfredo Amoroso: Mimmo Mignemi
Rosalia Solimene: Nunzia Schiano
Diana: Ylenia Oliviero
Lucia: Elisabetta Mirra
Umberto, studente: Agostino Pannone
Riccardo, commerciante, Gregorio De Paola
Michele, operaio: Eduardo Scarpetta
L’avvocato Nocella: Fabio Pappacena
scene e costumi RAIMONDA GAETANI
musiche THEO TEARDO
assistente alla regia MARINA BIANCHI
Di seguito le prossime tappe di Filumena Marturano.
Altre date in via di definizione. Il tour finirà a febbraio.
Novembre
04.11 ASTI
05.11 LONIGO
06.11 SAN SEVERINO MARCHE
07/08.11 PESCARA
10.11 STRADELLA
11/13.11 BOLOGNA
14.11 POGGIBONSI
15.11 AOSTA
16.11 URBINO
18.11 LAMEZIA
19/20.11 RENDE
23.11 QUARRATA
24/25.11 TERAMO
26.11 RIETI
27.11 LATINA
Dicembre
dal 30.11 al 4.12 in SICILIA
08/11.12 TRENTO
13/22.12 FIRENZE
Gennaio 2017
10/29.11 GENN. ROMA