Dodici brani che incontrano temi importanti in un gioco di parole, che si evince già dal titolo. Questo è Alevation, il nuovo disco di Ale Ruspini, in circuito su tutte le piattaforme digitali. Un lavoro anticipato da Masterscief, una brano inusuale che Ruspini canta insieme a Shary, in un incontro rock controcorrente. Insieme a Masterscief, Arrivano gli Angeli, L’ultima notte, Solo per te, la Nostra storia, Voglio vederti ballare, Ti ho visto battere il cuore, La stessa cosa, L’anima al diavolo, Senza fiato, Vale la pena, Buon Natale. Canzoni che parlano d’amore, di ricordi, di coraggio, di tenacia nei momenti difficili. Noi abbiamo incontrato il motivo ispiratore di Alevation.
Alessandro, Masterscief è un brano sui talent di cucina. Come nasce questa idea?
«L’idea è nata guardando i talent e notando l’esasperazione nel far sembrare tutti i concorrenti dei cuochi nati. Tutto questo ha enormemente influenzato anche i ristoratori che si sono messi a provare piatti sempre più colorati e meno consistenti, a nostro discapito, purtroppo».
Alevation è il titolo del disco. Un perfetto sodalizio tra il tuo nome ed il termine inglese Elevation..
«Sì assolutamente, il mio nome è mischiato al titolo di una canzone famosa degli U2, ed all’ascensore. Sono contento di avere trovato questo gioco di parole, per spiegare il mio tentativo di salita».
Tra le dodici tracce dell’album, qual è, se c’è una a cui sei particolarmente legato?
«La prima canzone, Arrivano gli angeli, perché è dedicata a mia nonna. In un mondo in cui cerchiamo sempre più alternative per fare colpo mia nonna mi ha insegnato che per essere rock devi avere i piedi per terra, e carattere. Le volevo un bene dell’anima».
Dall’amore alla cucina, dalle feste alle emozioni. Il tuo pop-rock è un ritmico coinvolgimento alla vita. Sei d’accordo?
«Sì. Odio stare fermo e mi piace parecchio mettermi in gioco e rischiare. Le emozioni ce le hanno donate e allora perché non provare a viverle tutte. Mi piace l’energia che si crea nei live e la passione nel registrare i brani, ma anche la tristezza ed il dolore sono dei “signor” sentimenti se li sai prendere».
Tornando a Masterscief, la canzone è cantata in duo con lo showman Shary. Come nasce la collaborazione?
«Shary oltre che un amico è un grandissimo showman. Ci conosciamo da più di vent’anni e questa collaborazione è nata spontanea, perché alla fine a tutti e due piace essere un po’ pazzi».
Ci sono altri progetti in cantiere?
«Un’estate piena di live insieme a cui, il divertimento è assicurato. Proietteremo il video di Masterscief ovunque e canterò tanti pezzi di Alevation».