Il campionato di Serie A è giunto al termine, concludendosi con un’ultima giornata ricca di gol ed emozioni, che ha sancito gli ultimi due verdetti: il terzo posto e il capocannoniere.
LACRIME NAPOLETANE: Il Napoli perde l’ultimo treno per l’accesso ai preliminari di
Champions League, fallendo l’appuntamento decisivo con la Lazio al San Paolo: la partita termina 4-2 in favore dei biancocelesti che confermano, così, il terzo posto in campionato. Il primo tempo si chiude con gli uomini di Pioli in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Parolo e Candreva, cui risponde, nella ripresa, una doppietta di Higuain. L’attaccante argentino, al 76”, ha il match point a disposizione, ma tira in curva un rigore concesso da Rocchi, tagliando le gambe al Napoli che ne prende due nel giro di cinque minuti: Onazi e Klose, subentrati dalla panchina, beffano Andujar in una serata non propriamente di grazia. Gli uomini di Benitez escono tra i fischi del San Paolo e vedono la Fiorentina scavalcarli al quarto posto.
TONI E ICARDI: PASSATO, PRESENTE E FUTURO.
La classifica marcatori termina con un ex-aequo al primo posto: Luca Toni, 38 anni, Scarpa d’oro e un Mondiale vinto nel 2006, capocannoniere in Bundesliga nel 2007, e Mauro Icardi, 22 anni, talento purissimo, e un futuro tutto da scrivere. Entrambi autori di 22 gol, conditi da 4 rigori, sono due delle sorprese più belle di questa stagione: l’attaccante italiano, che sta vivendo una seconda gioventù a Verona, ha disputato un campionato a livelli stratosferici, dimostrando di essere uno degli attaccanti italiani più forti degli ultimi anni. L’argentino, dal canto suo, è stata una delle poche note positive dell’Inter di quest’anno, confermando di fatto, se non addirittura andando oltre, le aspettative riposte in lui a inizio campionato.
Occhi, ora, puntati sulla questione della licenza UEFA del Genoa che, in caso di esito negativo, permetterebbe ai cugini doriani di accedere alla fase preliminare d’Europa League, in forza del settimo posto ottenuto. La Serie A non è ancora finita.