Ogni Opera di Confessione (67′, Full Hd, ITA, 2015) , opera prima dei registi Alberto Gemmi e Mirco Marmiroli, dopo la premiere mondiale a Visions du Réel in Svizzera sarà presentato in conconrso nella categoria Italia Doc nell’ambito della 34esima edizione del Bellaria Film Festival, in programma dal 27 al 29 Maggio). La proiezione si terrà nell’ultima giornata del festiva – domenica 29 maggio 2016, alle ore 18.00 – presso il Cinema Astra.
“Ogni opera di confessione” è un lavoro che mette a fuoco le relazioni e le memorie che scaturiscono dalla penetrazione in uno spazio vuoto, quello delle ex Officine Meccaniche Reggiane, di cui viene raccontato un passato glorioso ed un presente in costruzione.
Il “vuoto” di uno spazio produttivo di una grande città-officina disabitata: il film vuole essere una strategia di avvicinamento allo spazio che mette in luce una pluralità di personaggi e di singole comunità che vivono ai margini del vuoto. Comunità religiose (pentecostali o islamiche) che testimoniano il ruolo di grande cambiamento che ha avuto l’immigrazione nella trasformazione dei quartieri circostanti le Reggiane. Una serie di personaggi e visioni poggiati su due racconti silenziosi: quello di Emore, simbolo di un passato glorioso e quello di Claudio, simbolo di un futuro in divenire.
Il film è stato realizzato in collaborazione con Emilia-Romagna Film Commission, con il contributo di Arci Reggio Emilia e con il sostegno di Cantieri d’Arte-Public Art Project nell’ambito del programma La Ville Ouverte.