Dopo il successo della prima stagione – dal 10 maggio su Sky Atlantic (e su Sky Cinema 1 Hd) – torna “Gomorra, la serie”, in onda ogni martedì alle 21.10 per un totale di 12 episodi, prodotta da Sky Atlantic, Cattleya e Fandango in associazione con Beta FilmGomorra. Quattro i registi per il secondo capitolo della serie televisiva (Stefano Sollima, che cura anche la supervisione artistica, Claudio Cupellini, Francesca Comencini e Claudio Genovesi).
Nel frattempo stanno lavorando alla terza e quarta stagione, tratta da un altro libro di Saviano, ZeroZeroZero. Nel cast gli attori Fortunato Cerlino( Don Pietro Savstano), Marco D’Amore (Ciro Di Marzio), Salvatore Esposito (Genny Savastano), Marco Palvetti (Salvatore Conte) e due new entry Cristiana Dell’Anna (Patrizia) e Cristina Donadio (Scianel).
Nella prima serie abbiamo visto il clan dei Savastano, una delle organizzazioni più potenti e influenti di tutto il napoletano, capitanata da Pietro, un boss temuto e rispettato da tutti. Al suo fianco, il braccio destro Ciro Di Marzio, detto Ailandèr. Pietro ha un erede designato, suo figlio Genny, un ragazzo di vent’anni che non si sente all’altezza del padre. Quando Pietro deciderà di ritirarsi dagli affari, toccherà proprio a suo figlio guidare l’impero dei Savastano, un impero fatto di ogni genere di affari illeciti, dallo spaccio, agli appalti truccati, al business dei rifiuti.
Nel frattempo un clan rivale insidia il predominio dei Savastano, quello guidato da Salvatore Conte, pronto a tutto pur di strappare il controllo del territorio al boss. All’indomani di una serie di sanguinosi scontri tra le due organizzazioni criminali, Pietro sembra avere la meglio, ma le forze della legalità lo portano dritto in carcere. Per i Savastano si apre una nuova era: Pietro finisce nel strette maglie del 41 bis, grazie all’intervento di un direttore di carcere che non si piega alle logiche della corruzione. Sarà Imma, la moglie del boss, a prendere inizialmente le redini del clan e a gestire gli affari di famiglia, dopo aver neutralizzato Ciro – che vorrebbe approfittare del vuoto di potere per la scalata che sogna da tempo – suo stesso figlio Genny, considerato ancora inadeguato per l’incarico.
Dopo un lungo periodo in Honduras, Genny torna a Napoli ed è pronto per prendere il comando. Intanto Ciro tradisce i Savastano, assassinando la madre di Genny, Donna Imma, inizia così una guerra tra clan.
In questa seconda stagione vedremo il dominio degli Scissionisti, ossia la fine della monarchia assoluta dei Savastano e la creazione di una sorta di federazione di stati, alleati e con regole comuni, condivise ma indipendenti, ognuno con un proprio capo, un proprio esercito e un proprio territorio all’interno dell’area di Scampia-Secondigliano.
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