Stile eleganza ed entusiasmo, sono gli ingredienti che hanno caratterizzato la conferenza stampa pronta ad annunciare le attese programmazioni della stagione teatrale 2015-2016 al Teatro Diana di Napoli. Undici gli spettacoli in definizione, oltre i fuori programma che si susseguiranno tra interesse ed incitamento, in un luogo pronto ad arricchire il lustro, che da ogni tempo ne definisce i caratteri.
Ad accogliere gli ospiti in sala Claudia Mirra, che ha tenuto banco nella vivace anticipazione delle rappresentazioni, che “saliranno” in palcoscenico. La conferenza è stata vivacemente delineata da un esponente di lustro del teatro e del cinema italiano, Leo Gullotta, che con semplice maestria ed indiscutibile professionalità, ha accolto con grande intesa, il pubblico in sala. Gullotta sarà in cartellone con “Spirito Allegro” dal 25 novembre, con la regia di Fabio Grossi. Una commedia dall’aspetto classico, che avrà come messaggio quello di lanciare un nuovo modo di sorridere, presentare un modo rinnovato di graffiare temi importanti del nostro ritaglio sociale.
La stagione teatrale che si apre il 14 ottobre con “Apriti Cielo” di Ficarra e Picone, alterna spettacoli di grande qualità come quello che propone dal 28 ottobre Arturo Brachetti, “Brachetti che sorpresa”, o “Il Prezzo” che vede protagonisti Umberto Orsini e Massimo Popolizio. A dicembre sarà la volta di Carlo Buccirosso con “Il divorzio dei compromessi sposi”, un’esilarante commedia con la partecipazione di Rosalia Porcaro. Ad arricchire di fascino la stagione al Diana, Pierfrancesco Favino con “Servo per due” “One Man , Two Guvnors” in programma dal 13 gennaio. Chiuderà il mese una commedia scritta da Sergio Rubini: “Provando dobbiamo Parlare” con Fabrizio Bentivoglio, Maria Pia Calzone, Isabella Ragonese, Sergio Rubini. Il 10 febbraio, fervida attesa per l’arrivo in sala di Stefano Accorsi, protagonista del rifacimento boccacciano con il “Decamerone, vizi, virtù e passioni” per la regia di Marco Baliani. Un vero e proprio incitamento al teatro tra passioni e letteratura che non devono mai essere abbandonate. A seguire il ritorno teatrale di Claudia Gerini con “Storie di Claudia”. Una grande scommessa, che sarà portata in scena dalla regia di Giampiero Solari. Immancabile il “Sogno o son desto 3” con l’interminabile eccellenza di Massimo Ranieri. A chiudere il mese di marzo, Rocco Papaleo che con la sua verve, sarà protagonista di “Buena Onda” di cui è direttamente produttore insieme a Walter Lupo. Giancarlo Giannini proporrà fuori abbonamento “Omaggio a Massimo Troisi” nel quale ripercorrerà la poliedricità dell’attore, annoverandone l’incolmabilità che ha lasciato.
“Penso che un sogno così” è il fuori abbonamento che sarà in scena dall’8 dicembre con Beppe Fiorello, un omaggio al grande artista Domenico Modugno.
Il Teatro Diana dedicherà poi, al mercoledì, una serata interamente rivolta alla comicità, con “Komicamente”, un progetto ideato e portato in scena dal giovane attore partenopeo, Michele Caputo.
La stagione teatrale al Diana sarà altresì vivamente arricchita da uno spazio essenzialmente consacrato alla programmazione scolastica, con “La Bella Addormentata”, proposta per i matinè. Una riproposizione guidata dai bravissimi attori Peppe Celentano, Massimo Masiello e la collaborazione di Gabriella Cerino per l’intera realizzazione degli allestimenti.
La varietà sarà dunque l’essenza ed il timone alla guida del percorso che si “srotolerà” al Teatro Diana.