Si è concluso il turno d’andata dei Quarti di finale di Europa League, che ha visto sfidarsi squadre di grande prestigio: il big match tra Borussia Dortmund e Liverpool, definita dai più come ”finale anticipata”, è stata l’occasione per Jurgen Klopp, ora allenatore dei Reds, di tornare nello stadio che l’ha visto tante volte trionfatore, ed è proprio la sua squadra ad andare in vantaggio al 36” con un destro chirurgico di Origi. Nella ripresa, però, i tedeschi trovano il pareggio con un preciso stacco di testa di Hummels. Si segnala, nel finale, un miracolo di Weidenfeller che tiene a galla i suoi e non aggrava un risultato che, al ritorno, conferisce un leggero vantaggio agli inglesi.
Il derby spagnolo tra Athletic Bilbao e Sevilla ha visto i detentori del titolo spuntarla al San Mames: ad aprire le danze ci pensa, però, il solito Aduriz che al 48” porta i suoi in vantaggio per pochi minuti, prima del puntuale pareggio di Kolodziejcza. Nel finale arriva la beffa per i padroni di casa, autori di una buona partita: Gameiro serve un assist perfetto per Iborra che, probabilmente più con un controllo errato che con un tiro, deposita in rete. Unai Emery mette un piede in semifinale, così come il suo collega Lucescu che, a Braga con il suo Shaktar, batte i portoghesi per 2-1: a segno Rakitskiy e Ferreira per gli Ucraini e, nel finale, Eduardo per la speranza dei lusitani.
Il match tra Villareal e Sparta Praga, giustizieri, rispettivamente, di Napoli e Lazio, termina in favore degli spagnoli per 2-1: apre al 3” Bakambu che sfrutta un brutto errore del portiere Bicik e deposita in rete per l’1-0. Allo scadere del primo tempo, arriva il pareggio di Jakub su colpo di testa, ma l’attaccante congolese è in serata di grazia e nella ripresa porta i suoi di nuovo in vantaggio, fino al termine della partita.
Appuntamento, ora, al turno di ritorno che, visto l’equilibrio dimostrato in campo, potrebbe riservare delle sorprese.