Una giovane e sorprendente promessa si affaccia nel panorama musicale. Un talento decisamente all’avanguardia, promotore di una musica dal timbro ritmicamente al passo con i tempi, lui è Andrea Cassese che a soli ventinove anni vanta già un ampio ventaglio di riconoscimenti. Nato in una famiglia d’arte, nipote di Carlo Giuffrè, il padre, l’architetto e pittore Franco Cassese, Andrea riesce ad esprimere la sua propensione alla musica sin da piccolo, ottendendo altresì, prontamente, importanti risultati. Oggi partorisce il primo acclamato traguardo “Oltre gli specchi“, la taccia-titolo che anticipa ed inaugura il suo lavoro discografico.
Oltre gli specchi nasce dal libero estro, da una passione sconfinata unita ad un costante impegno, che Andrea Cassese è riuscito a maturare affiancandosi di musicisti di elevato pregio, quali, Fausto Mesolella, Elisabetta Serio (che riconosciamo per aver collaborato con Pino Daniele nel corso degli ultimi album), Giacomo Pedicini tra i curatori degli arrangiamenti. Pubblicato dall’etichetta Seltz Records , per la distribuzione di Audioglobe, Oltre gli specchi è in circolo in formula anteprima, su Sentireascoltare, un video che ne conferma i tratti di ordinaria quotidianità, con protagonisti l’attore, amico di Cassese, Gianni Ferreri e Napoli a 360 gradi.
Dieci sono i pezzi che disegnano Oltre gli specchi, testi che descrivono ogni forma d’amore, di emozione….ogni suggestione nata dallo sguardo, dalle percezioni. Un album che canta l’anticonformismo, ogni profilo della semplicità, di curiosità. Gli alberi fanno il vento, Quale colore, Ritratto, L’ombra del Muro, La Gioia dell’imprevisto, Anche quando non capiamo, Le Dita nei bar, Il Gesto, Tapis Roulant…Oltre gli specchi. Questi i contenuti, animati dal suggestivo accordo vocale di Andrea Cassese, incorniciati dal pianoforte di Marco Corcione (Bad Jokes) ed Elisabetta Serio, Luigi Scialdone (fitness forever) al fender rhodes e organo, la chitarra di Gianfranco Campagnoli, Arcangelo Michele Caso e Stefano Jorio al violoncello ; Violino e viola di Edo Notarloberti. Un programma degno di nota che lascia spazio ad un ascolto vivo di suggestioni.