Dal 22 al 24 gennaio al Te.Co. – Teatro di Contrabbando (via Docleziano – Napoli) il TAV Teatro Animazione Visioni presenta Delirio lucido di una psicoterapeuta di Giuseppe Roncioni con Valeria Bassolino, per la regia di Giovanni Granatina. I costumi e gli allestimenti scenografici sono a cura di Gina Oliva.
La protagonista del monologo è Ginevra Barbato Ricci, una brillante psicoterapeuta che quando si libera del soffocante ruolo di riconosciuta professionista, trasforma il suo studio – luogo sacro in cui esercita il suo incontrastabile potere sui pazienti – in un’involontaria stanza delle torture, dove va in scena la sua esagerata, grottesca, dolorosa confessione.
Assecondando una crescente curiosità verso tematiche che appartengono alla dimensione inconscia dell’essere umano, si è cercato di realizzare uno spettacolo in cui la parola scritta non è stata intesa come un imperativo dogma che pretende una sua semplice e pedissequa riproposizione, ma come un fondamentale punto di partenza che ha permesso al regista di richiedere all’attrice di scavare all’interno delle proprie risorse emotive per riuscire a mettere in scena le emozioni nella loro cruda e implacabile sincerità. In questoprocesso creativo lo spettatore è coinvolto in maniera emotivamente attiva; la messa in scena, infatti, diventa uno specchio deformante attraverso cui poter filtrare il proprio vissuto, realizzando un processo che risulta essere profondamente destabilizzante.