Questa sera, 5 dicembre 2015, sul palco del Moses di Napoli si incontreranno due band della tradizione musicale del Sud: gli Ars Nova e i Posteggiatori Tristi. Questi due gruppi renderanno unica una serata dedicata a suoi imprevedibili con un live unico nel suo genere.
Le atmosfere dei primi, con un repertorio che spazierà dalle danze popolari nostrane a quelle dell’Est europeo, si alterneranno alla teatralità dei secondi, che ai classici napoletani – e non solo – affiancheranno composizioni originali. A seguire, Gianni Rallo dj-set.
Chi sono gli Ars Nova:
Gruppo di sei giovani musicisti napoletani, uniti dalla stessa passione per la musica tradizionale del Sud Italia. Da alcuni anni portano in giro per strade e festival il loro spettacolo in continua evoluzione.
L’ obbiettivo è partire dalle tradizioni popolari a noi vicine per raggiungere con la musica il resto del mondo. Il gruppo è composto da violino, fisarmonica, contrabbasso, charango boliviano, tamburi a cornice, chitarra e voci. Il repertorio costituito inizialmente da tarantelle, pizziche, tammuriate e serenate si è ampliato sempre di più con l’aggiunta di danze popolari dell’Est Europa. Lo spettacolo, vincitore dell’ultimo Ferrara Buskers Festival, ha aperto l’ultima edizione della Notte della Tammorra, celebre manifestazione curata da Carlo Faiello.
Nel luglio 2012, nell’ambito della rassegna Estate a Napoli, lo spettacolo ha incontrato al Maschio Angioino il progetto Tela di Parthenope, compagnia di teatro danza internazionale, per ritrovare i rapporti esistenti tra favole, storie e musiche del mondo.
Chi sono i Posteggiatori Tristi:
Sono un gruppo di musicisti e attori che riprende in chiave comico-clownesca una tipica espressione della canzone napoletana, la cosiddetta “posteggia”, antica arte musicale di strada eseguita soprattutto in trattorie e pizzerie.
Il gruppo continua questa tradizione rinnovando i classici attraverso rocambolesche interpretazioni comico-teatrali. Il repertorio napoletano è affiancato da diverse incursioni in altre aree musicali (tango, classica, swing, canzone comica straniera) fino ad arrivare a composizioni originali.
La compagnia capitanata da Pietro Botte (in arte «Karamazov», voce) e Davide d’Alò (in arte «Maestro Lapezza», clarinetto) riunisce più di 20 artisti tra musicisti, attori, parolieri e registi che si alternano a seconda dei progetti.
Vincitori del Premio Carosone, hanno prodotto 7 spettacoli musical-teatrali, 5 videoclip (60 000 visualizzazioni) e un disco “E Nulla Cambierà” (2014) nei loro primi tre anni di attività.
Portano le loro performance in giro per festival e locali in Italia e all’estero. A tutt’oggi continuano ad intristire i clienti delle trattorie del centro antico di Napoli.