Uno degli artisti italiani più conosciuti al mondo, Zucchero, dal 16 al 28 settembre 2016 ripercorrerà la sua carriera in dieci intensi e straordinari show all’Arena di Verona, e ospiterà ogni sera degli ospiti italiani e internazionali. Puntuale alla conferenza stampa tenutasi a Milano, si presenta con un particolare cappello a tuba di velluto marrone, “acquistato a Los Angeles in una storica bottega artigianale, Baron Hats, dice Zucchero, gestita da un messicano che produce cappelli per film di Hollywood e vende anche quelli che sono appartenuti a film storici, come un Treno per Yuma. Questo che indosso ha fatto parte di un famoso film, Gangs of New York, non so che lo indossasse nel film, c’era scritto Gangs of New York, ma a parte quello, anche se non fosse stato in un film, mi sarebbe piaciuto lo stesso, perché è vecchio, trattato male, con diversi buchi.”
In quei giorni, Verona diventerà “la città di Zucchero”, con bellissime iniziative, infatti, sarà allestita una mostra interamente dedicata a Zucchero e ci saranno delle marching band che suoneranno i brani dell’artista, in maniera nuova e divertente, per le vie di Verona. Mentre, in due delle serate in cui non si esibirà, il 19 e 26 settembre, si darà spazio alla musica emergente e alle nuove generazioni. Il 19 Settembre, il palco dell’Arena sarà affidato a Twitter (partner ufficiale dei dieci concerti in Arena), per l’evento speciale chiamato“TwitterArena”, durante il quale si esibiranno gli artisti emergenti che si sono maggiormente distinti sulla nota piattaforma di comunicazione in real-time. Oltre a loro parteciperanno alla serata influencer e personaggi del mondo dello spettacolo, per una grande festa della musica e della rete.
Il 26 Settembre, invece, il palco dell’Arena di Verona sarà a disposizione di uno o più artisti, scelti tra coloro che stanno caratterizzando maggiormente la scena musicale delle giovani proposte, un tributo che Zucchero ha voluto fortemente per dare spazio alla nuova generazione di artisti italiani e internazionali.
La scaletta varierà di sera in sera, ma, dice Zucchero, “certamente ci saranno i brani che hanno caratterizzato la mia carriera, e, darò ampio spazio al mio nuovo album, non so se meriterà di esser cantato per intero o lascerò qualche brano a casa. Mi piacerebbe, poi, andare a scoprire certi brani che non canto più da tanto tempo, infatti, attraverso facebook, che non frequento molto, sono troppo vecchio, ma nonostante questo sono “tenuto” a dare uno sguardo, molti miei fan mi chiedono canzoni che non faccio da tempo, come It’s all right o Ahum o Scintille, quindi, sarò attento anche a questo.”
Alla domanda, chi vorrebbe avere sul palco con lui in quei giorni ha risposto, “Luciano Pavarotti, Joe Cocker, Pino Daniele, Amy Winehouse, Lucio Dalla, che, purtroppo, non sono qui con noi, ma cercherò di trovare qualcuno all’altezza di questi nomi che ho nominato. A parte gli scherzi, qualche nome posso anche farlo, ma bisognerà vedere la loro disponibilità, ad esempio, qualcuno con cui ho collaborato, come Clapton o Sting o Bono, o qualcuno meno scontato, non so Ray Charles.” E gli italiani? “Come no, ma quando gli dici il concerto, è dopodomani, ti rispondono che hanno bisogno di almeno un mese di preavviso. L’altro giorno, invece, sono andato a trovare Bono a Torino, ai sette e mezzo sono entrato in camerino per salutarlo, e lui mi fa, ho un’idea. E dilla anche a me. Ti va di cantare l’ultima canzone dello show, I stila nave’t found… Ma quando, gli dico. Adesso. Conosco la canzone, ma non so le parole, devo vedere gli accordi sulla chitarra. Non ti preoccupare, qui c’è il testo e qui c’è la chitarra. Io devo andare. Lui è andato su alle 8, e io sono rimasto in camerino per un’ora e mezza a impararmi la canzone. Poi salgo sul palco, faccio la canzone con lui, e poi mi ha lasciato da solo sul palco, praticamente loro se ne sono andati ed io sono rimasto lì. Queste sono le cose che vorrei che facessero di trovarsi ed essere pronti. Come Jovanotti che è venuto a New York, l’ho chiamato all’ultimo momento, è salito sul palco, ma poi non riuscivo più a mandarlo via.”
Quindi, solo qualche mese prima si saprà chi parteciperà a questa dieci giorni, non ci sarà sua figlia Irene, “Con lei, ha detto Zucchero, come tacito accordo, ci siamo detti che deve fare la sua strada da sola, con tutte le difficoltà che può avere. Io posso consigliarle, questo pezzo si può migliorare o a questa musica manca qualcosa, mi limiterò solo a questo.” Zucchero non ha confermato se ci sarà qualche rapper di nuova generazione agli show, “Mi piacciono ma non tanto come cantano, ormai non canta più nessuno, ma li apprezzo soprattutto per il coraggio di dire delle cose, che purtroppo, nel rock, non c’è più.”
Durante la conferenza stampa ha annunciato anche l’uscita del nuovo album, forse in primavera, ma ha detto poche cose, “se parliamo ora del disco, quando uscirà non verrà nessuno alla conferenza.” In questi giorni è a New Orleans, per ultimare l’album, “sono stato lì quasi un anno, sto lavorando con molto impegno. Un disco che uscirà dopo 5 anni e mezzo dall’ultimo in studio, Chokabeck, a parte la parentesi di cuore, la Sesiòn Cubana. Chokabeck mi ha dato grande soddisfazioni, legato alle mie radici, ma questo nuovo album ritorna, in qualche modo, nei testi, nelle sonorità e nelle atmosfere a Oro Incenso e Birra. Sentivo la necessità di tornare a quel tipo di sonorità che mi hanno permesso di costruire la mia carriera. Non è stato facile cercare di trovare lo spirito quasi “spontaneo e naif” che mi aveva dato Oro Incenso e Birra, ma certamente avrò più libertà e spontaneità, senza guardare necessariamente troppo a ciò che funziona in radio. È un disco complesso dal punto di vista musicale, prodotto da tre produttori, ma per ora sono molto contento di come sta venendo, devo continuare con le registrazioni e con il missaggio.”
Date del tour europeo 2016:
ITALIA
16 settembre VERONA Arena
17 settembre VERONA Arena
18 settembre VERONA Arena
20 settembre VERONA Arena
21 settembre VERONA Arena
23 settembre VERONA Arena
24 settembre VERONA Arena
25 settembre VERONA Arena
27 settembre VERONA Arena
28 settembre VERONA Arena
GERMANIA
1 ottobre STUTTGART Schleyerhalle
AUSTRIA
2 ottobre DORNBIRN HausDer Messe
4 ottobre VIENNA Stadthalle
5 ottobre INNSBRUCK Olympiahalle
7 ottobre SALZBUR Arena
9 ottobre GRAZ Stadthalle
SLOVENIA
8 ottobre LJUBLJANA Arena Stozice
POLONIA
11 ottobre VARSAVIA Torwar
LUSSEMBURGO
14 ottobre L-ESCH ALZETTE Rockhal
BELGIO
15 ottobre BRUXELLES Forest National
OLANDA
17 ottobre AMSTERDAM Ziggo Dome
UK
20 ottobre LONDRA Royal Albert Hall
GERMANIA
24 ottobre OBERHAUSEN KoePi Arena
25 ottobre AMBURGO Barclaycard Arena (former 02 World)
26 ottobre FRANCOFORTE Festhalle
28 ottobre BERLINO Mercedes-Benz-Arena (former 02 World)
29ottobre MONACO Olympic Hall
SVIZZERA
31 ottobre ZURIGO Hallenstadion
1 novembre ZURIGO Hallenstadion
2 novembre GINEVRA Arena
FRANCIA
6 novembre PARIGI L’Olympia
7 novembre PARIGI L’Olympia
8 novembre PARIGI L’Olympia