“Quella donna ha un segno in faccia e dice che se lo è fatto da sé”, Alex Britti torna sulla scena con “Perché?”, un grido di denuncia, tratto distintivo del singolo che anticipa l’uscita del nuovo Ep, “In nome dell’amore”, previsto per fine di novembre. Un disco caratterizzato da un nuovo sound, il blues, che si lega alla chitarra elettrica che Alex Britti ha sostituito a quella acustica. “Perché?” è un progetto che mira a sensibilizzare l’opinione comune di fronte alla dilagante drammaticità della violenza sulle donne. Quelle donne che nella maggior parte dei casi hanno paura di denunciare e che provano solo a dimenticare.
Un testo che nasce da una storia vera accaduta proprio a Britti. “La scena per strada, orribile di uno che picchiava una donna –dice Britti – ed io sono intervenuto mentre lui è scappato, ho accompagnato lei in un bar per farla calmare, provando ad offrirle qualcosa, mentre la osservavo era tremolante, segnata, non voleva parlare, quasi mi rifiutava. Non capivo, l’avevo appena salvata dal suo aggressore, poi ho capito che quello lì era il marito che l’aspettava a casa; quindi la tragedia, l’angoscia non si fermava, era una cosa che continuava, perché quella donna, dopotutto sarebbe dovuta tornare a casa per accudire probabilmente i suoi figli ed il marito, oppressore”.
Il ricavato dalle vendite del disco sarà devoluto all’associazione Onlus “We World”. Il brano sarà accompagnato da un videoclip girato da Ivano De Matteo, con la partecipazione di Rolando Ravello, Carolina Crescentini, Luca Lionello, Gian Marco Tognazzi, Fabrizia Sacchi, Vincent Riotta, Michela Quattrociocche, Anna Ferzetti, Andrea Delogu, Francesco Montanari, Caterina Shula, questi alcuni dei nomi degli attori ed attrici coinvolti.