“History”, il nuovo album di Gianna Nannini che arriva dopo Hitalia (triplo disco di platino). History, una grande collezione di successi, racconta la storia di una ragazza rock piena di talento, che ha conquistato il pubblico di tutta Europa con la sua voce unica, la sua musica frutto di una costante ricerca di nuove sonorità e con i suoi testi. «Ho deciso di raccontare la mia storia “da viva”. Spesso queste operazioni si fanno “da morta”. E perché? La mia è una bella storia e la voglio poter raccontare io, da viva.»
History, 32 brani versione standard e 45 brani nella versione Deluxe, contiene anche il GIOCAGIANNA con il tabellone che riprende il simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, da lui gentilmente concesso per dare forma al percorso visivo che ripercorre attraverso le immagini la straordinaria carriera della rocker italiana più celebrata all’estero. GIOCAGIANNA è un’esclusiva versione del Gioco dell’Oca, con il quale si potrà ripercorrere la carriera di Gianna grazie alle immagini e ai pensieri di Gianna stessa.
“History” annuncia il nuovo percorso artistico della cantautrice di Siena, un percorso in cui gli arrangiamenti sono molto più scarni e la voce di Gianna è sempre più centrale, tanto da condurci verso il nuovo universo creativo dell’artista e presentarci il sound dello stil novo.
«I tre album di History versione Deluxe compongono un trittico della mia storia di successi, a cui ho voluto aggiungere sei brani inediti e Un’estate italiana remake – rivela Gianna – È la storia della mia musica che si affianca alla storia di alcune delle più belle canzoni italiane che ho proposto da poco con Hitalia.
Per creare un continuum con l’album precedente, dedicato alla storia della grande canzone italiana, per Hitstory ho voluto le canzoni che hanno avuto più successo ma anche quelle che ho scritto e che mi piacciono particolarmente.»
“Vita Nuova”, scritta da Gianna con Pasquale Panella è la canzone che anticipa il nuovo percorso artistico della rocker. Il brano dai versi dall’eco dantesco è un appello, un manifesto di come si vive l’amore oggi, la fotografia della tendenza a “stil-novizzare” i nostri sentimenti. «È un canzone – come dice Gianna – che riflette molto il momento che vivo, e anche la mia Vita Nuova di rockstar e di mamma. È un esempio di romanza Pucciniana nel mio stile.»
Tears, scritto da Gianna, è il secondo nuovo inedito di Hitstory in perfetto stile Nannini. In questa occasione torna a collaborare con Isabella Santacroce. «Tears – racconta la Nannini – è quel non confrontarsi, quel tenere chiuso tutto dentro; è il bloccare le nostre emozioni, che porta all’incomprensione, ad abbandonare le cose belle, a cercare la solitudine.»
Il brano “Amica mia” segna una nuova occasione di collaborazione con Tiziano Ferro, ed è una canzone dedicata al grande tema dell’amicizia e alla bellezza della diversità tra le persone. «Originariamente – commenta l’artista – si chiamava “Sei” nel senso dell’accettazione di se stessi, di capire chi siamo, di accettare le nostre differenze, e di non sentirsi soli per questo. È un concetto che ho voluto condividere con Tiziano Ferro che col suo speciale linguaggio ha dato un valore aggiunto alla canzone.»
“Mama” è il quarto inedito di “History”, una vera e propria opera d’arte. Nella sua forma originaria, infatti, era la “scultura vocale” che dialogava con l’opera di Michelagelo Pistoletto nell’installazione Terzo Paradiso – Mama, proposta in occasione di varie esposizioni nazionali ed internazionali.
«Mama – continua Gianna Nannini – è il mio sguardo verso l’infinito della nostra musica, è una canzone che deve incoraggiare la nostra esistenza nel meraviglioso mediterraneo dove abbiamo la fortuna di vivere e di essere nati. In questo momento di forte immigrazione il bacino del mediterraneo è strategico nella nostra crescita culturale. È un fatto importante che spesso tendiamo a sottovalutare. La potenza degli archi esalta questa musica che ho scritto nel 2010 mentre Penelope viveva dentro di me, anzi penso che in qualche modo l’abbia scritta lei, come se fosse una ninna nanna cantata dal punto di vista di un bambino.»
All’interno della bella favola, Gianna ha voluto inserire anche “Ciao amore ciao”, il celebre brano che Luigi Tenco portò a Sanremo nel 1967 insieme a Dalida che lo ripropose poi a Canzonissima nel 1971. «David Zard, proprio nella seconda metà degli anni sessanta ha collaborato con Tenco. Qualche mese fa in taxi a Londra, mi ha rivelato che esisteva un’altra versione di Ciao amore ciao e che era stato proprio Luigi a raccontargliela. Nella sua versione originale era un brano antimilitare e il testo fu censurato. L’ho registrata col telefonino poi sono arrivata a casa, e coi rumori del taxi e delle auto in sottofondo ho provato subito a ricantarla e a registrarla e l’ho sentita subito mia. È sicuramente uno dei pezzi del disco che preferisco, e a cui ho voluto “restituire” i versi della prima versione della canzone sui mali della guerra.»
E per finire, “Amandoti”, il brano di Giovanni Lindo Ferretti, completamente riscritto nella partitura e con una nuova produzione a testimoniarne l’attualità storica e musicale. È uno dei successi più acclamati nei concerti live, e una delle cover più riuscite ed amate nella produzione di Gianna Nannini. «Ho voluto metterla perché ha sempre avuto un successo straordinario dal vivo. Ha un nuovo arrangiamento più rock creato da Davide Tagliapietra e penso davvero che sia travolgente.»
In “Hitstory” anche il remake di “Un’estate italiana”, una versione inedita del brano scritto da Giorgio Moroder, arrangiata live da Gianna con i cori registrati a Firenze e Lecce.
«Non accettavo che questa canzone fosse così popolare solo per via del calcio, l’ho sempre sottovalutata. Ma quando vedo la gente che si abbraccia mentre la ascolta, mi fermo a riflettere. Le canzoni quando hanno quel tipo di successo, diventano di tutti. Ho deciso quindi di evitare tutte le mie seghe mentali, e di farne una versione mia, live, rock. E di restituirla al pubblico che l’ha amata più di me. Di proporla nella mia storia, perché indiscutibilmente fa parte della mia storia.»
La cover del nuovo album di Gianna Nannini
L’immagine della cover dell’album History rappresenta anch’essa un istante di vita reale: «La iCoverPhoto seduta sulla statua di Peter Pan è l’immagine che più di ogni altra riflette questo periodo speciale, questa nuova vita piena di gioia e piena di grandi soddisfazioni personali: una foto vera per raccontare una storia vera, forse una delle prime iCoverPhoto ma in questo caso realizzata da un fotografo d’eccezione.»
Al parco di Kensington di Londra in una pausa dalla registrazione del disco, un pomeriggio Gianna decide di raccontare a Penelope e al piccolo Giacomo, suo compagno di giochi, la storia della celebre statua di Peter Pan, a dir poco leggendaria per i bambini del Regno unito. Deposta di notte nel parco all’insaputa dalla regina, la statua di Peter Pan viene scoperta in una bella mattinata di sole dai bambini di Londra, che felici iniziano a giocarci intorno per festeggiare quel personaggio che tanto li aveva fatti sognare. Con il loro entusiasmo costringono la regina a desistere dall’intento di farla rimuovere, in qualche modo “la vincono loro”. Penelope affascinata da questa storia si arrampica, ma Gianna la precede per mostrarle la strada e giunta in cima viene inaspettatamente ritratta dallo smartphone di Giacomo che con quel gesto immortala un momento vero e felice che Gianna ha scelto per rappresentare il progetto discografico che più di ogni altro racconta la sua vera storia. Anche questa una favola. La sua.
Annunciate anche le prime date speciali di Hitstory Tour 2016: Auditorium del Lingotto di TORINO (20 e 21 marzo 2016), Teatro Degli Arcimboldi di MILANO (4 e 5 aprile 2016), Auditorium Parco della Musica di ROMA (13 e 14 aprile 2016) e Teatro Verdi di FIRENZE (29 e 30 aprile 2016).
I biglietti sono disponibili da oggi, 30 ottobre, dalle ore 18.00 su Ticketone e da lunedì 2 novembre dalle ore 18.00 nei punti di vendita tradizionali. RTL 102,5 è Radio media partner ufficiale del tour di Gianna Nannini.