La VI edizione del Napoli Teatro Festival Italia è stata definita dal direttore artistico, Luca De Fusco, come una “Felice Babele” un sensazionale “Cantiere Teatrale Internazionale”.
Dal 4 al 23 Giugno 2013 avremo la possibilità di assistere complessivamente a 54 spettacoli: ben 20 i debutti, di cui 10 prime assolute e 30 spettacoli dello sperimentale “Fringe”.
Indubbiamente, la svolta di questa nuova incredibile edizione è stata la scelta di rappresentare alcuni lavori al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Nel capoluogo partenopeo, gli antichi vagoni dei treni saranno inedite cornici di saghe romanzate e imperdibili spettacoli.
Dal San Carlo a Pietrarsa vedremo collegate, simbolicamente, la più antica istituzione napoletana con il primo treno che ha circolato in Italia percorrendo la storica tratta Napoli – Portici, trainato dalla locomotiva Vesuvio. Una manifestazione che, grazie a questo straordinario colpo scenografico dovuto al museo ferroviario più importante d’Europa, attraverserà l’intera città con i suoi teatri, i suoi musei e i suoi posti più inediti e misteriosi.
Ancora una volta il Napoli Teatro Festival farà riscoprire luoghi magnifici, troppo spesso dimenticati. Sarà inoltre rispettata la vocazione internazionale della kermesse: in scena la nuova drammaturgia, alla ribalta i siti sconosciuti del nostro territorio.
Alla base di questa nuova edizione la mescolanza di generi e tradizioni diverse.
Si confronteranno ballerini napoletani con altri franco-argentini, attori italiani con quelli di altre compagnie straniere.
Konchalovskij, e la sua grande scuola attoriale russa, diventerà un tutt’uno con i talentuosi attori italiani impegnati nella “Bisbetica Domata”. L’estro teatrale e musicale dell’argentino Arias si mischierà alla tradizione degli attori napoletani e di Viviani. Il musicista israeliano Ran Bagno musicherà le parole di Shakespeare per “Antonio e Cleopatra”.
Ufficialmente il festival inizierà il 4 giugno 2013 al Teatro San Carlo: il coreografo francese José Montalvo, presenterà in prima italiana il “Don Quichotte du Trocadéro”. A seguire il 5 giugno il concerto di Enzo Avitabile con i Bottari di Portico, alla Città della Scienza per sostenerne la ricostruzione.
Peter Brook, il maestro del teatro contemporaneo, presenterà il 6 giugno “Lo popolatore” di Beckett al teatro Sannazzaro in una prima mondiale. E poi a seguire “La bisbetica domata” di Shakespeare, prima regia italiana del russo Andrej Konchalovskij, che a Hollywood ha diretto artisti del calibro di Sylvester Stallone, Kurt Russell e Isabella Rossellini.
Ma questo è solo l’antipasto di questa nuova edizione di uno dei Festival Teatrali più attesi dell’anno. Ampio spazio sarà dato, inoltre, alla drammaturgia contemporanea e soprattutto ai giovani autori.
Quest’anno, diversamente dalle precedenti edizioni la biglietteria del Napoli Teatro Festival sarà attrezzata al Teatro Mercadante. I biglietti, però, possono essere prenotati anche online. Un evento imperdibile che darà l’opportunità allo spettatore di assistere a rappresentazioni di altissima qualità e di conoscere grandi protagonisti del panorama internazionale.
Cerca
-
Articoli recenti
- Intervista a Gennaro Duello, giornalista e scrittore molto apprezzato
- Caserta infinita, il titolo della 51esima edizione di Settembre al Borgo
- Addio a Toto Cutugno
- Gianni Sallustro e la sua voglia di fare teatro
- Intervista a Rosalba Di Girolamo, attrice ed architetto con la passione per la scrittura
Find us on Facebook
-