Hamilton de Holanda, definito come uno dei più grandi strumentisti non solo del Brasile, arriva al Ravello Festival. Col suo mandolino a dieci corde farà tappa nella Città della musica giovedì 18 luglio ore 21.30. Grazie alla collaborazione tra Fondazione Ravello e Il Gioco del Lotto il concerto sarà gratuito per gli under 25.
Hamilton de Holanda si sta imponendo sui grandi palcoscenici grazie alla costante innovazione della sua musica rivoluzionando lo strumento emblematico del choro, il mandolino, al quale ha aggiunto una quinta doppia corda: portando il loro numero da 8 a 10 e sul quale ha sviluppato una polifonia completa, soprattutto in solo. La sua carica inventiva è inesauribile e il suo suono potente e preciso.
Hamilton si ispira tanto al repertorio classico quanto a quello del jazz o della musica popolare brasiliana pur non rinunciando ad attingere alla tradizione italiana: «Circa 10 anni fa ho scoperto l’esistenza del napoletano Raffaele Calace, il grande mandolinista che ha influenzato i musicisti di tutto il mondo».
Nato a Rio de Janeiro nel 1976, figlio del chitarrista Josè Americo de Oliveira, Hamilton de Holanda si trasferisce piccolissimo a Brasilia e già da subito inizia a dare i primi segnali del suo grande talento: a 5 anni suona già il primo mandolino, regalo del nonno materno. La sua carriera artistica prende forma già da bambino formando con suo fratello Fernando Cesar il duo “Dois de Ouro”. Si esibisce in duo in teatri e televisioni nazionali, emozionando il pubblico per la sua genialità precoce e ricevendo elogi dai più grandi musicisti brasiliani. Con una libertà assoluta ha costruito la sua personalità a partire da elementi presi dal suo ambiente naturale, da numerosi incontri interculturali e da un percorso ricco di esperienze importanti.