Bob Dylan per la prima volta in Teatro a Milano, poi a Roma e Padova in location dall’atmosfera raccolta dove lo spettatore potrà condividere con l’artista una serata unica ed indimenticabile.
Confermate dunque le date “speciali” dal vivo a novembre in Italia: 2-3-4 novembre TEATRO ARCIMBOLDI – MILANO; 6-7 novembre ATLANTICO – ROMA e l’8 novembre GRANTEATROGEOX – PADOVA.
Ripercorrendo un po’ la sua illustre carriera ricordiamo: “Time Out Of Mind” del 1997, disco di platino, ha conquistato diversi Grammy Award, incluso quello per Album Of The Year; “Love and Theft” sempre sulla scia dei dischi di platino di Dylan ha anche guadagnato molte nomination ai Grammy ed una statuetta per il Best Contemporary Folk album.
“Modern Times” nel 2006, divenuto uno degli album più popolari vendendo più di due milioni e mezzo di copie in tutto il mondo e vincitore di altri due Grammy.
“Together Through Life”, primo sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito così come in altri cinque Paesi, nella sua corsa verso il sorpasso del milione di copie vendute.
Ricordiamo ancora la registrazione della composizione premio Oscar e Golden Globe “Things Have Changed”, tratta dal film “Wonder Boys” del 2001; una biografia campione di incassi, “Chronicles Vol. 1”, rimasta per diciannove settimane nella lista dei Best Seller del New York Times, nel 2004; un documentario diretto da Martin Scorsese, “No Direction Home”, nel 2005. Nel 2009 “Christmas In The Heart”, devolvendo le royalty dell’album a enti di beneficienza contro la fame in giro per il mondo.
Infine alcuni riconoscimenti importanti per un grande uomo come Dylan sono da ricordare: Lo scorso anno è stato insignito della Presidential Medal of Freedom, la maggiore onorificenza civile degli Stati Uniti. Nel 2008, ha conseguito uno speciale premio Pulitzer per il suo “profondo impatto sulla musica popolare e sulla cultura americana, contraddistinto da composizioni liriche di straordinaria potenza poetica”. Ha inoltre ottenuto il French Commandeur des Arts et des Lettres nel 1990, lo Sweden’s Polar Music Award nel 2000 e svariati dottorati inclusi quelli delle University of St. Andrews e Princeton University, così come numerose altre onorificenze.