Con il patrocinio e il contributo della Federazione Unitaria Italiana Scrittori FUIS (costituita dal Sindacato Libero Scrittori Italiani CISL, dal Sindacato Nazionale Scrittori CGIL e dalla Unione Nazionale Scrittori e Artisti UIL) e del Comune di Napoli, con il patrocinio della Regione Campania, della Campania Film Commission e dell’AGIS Campania, l’Associazione “Autori in Primo Piano” (Napoli) e l’Istituto Culturale del Mezzogiorno (Napoli), in collaborazione con la Società LuxArte srl (Roma) e con l’ArciMovie (per la sezione Documentari), organizzano nel periodo tra il 22 e il 27 ottobre 2013 la prima edizione della manifestazione “Le Quattro Giornate del Cinema di Napoli: Obiettivo Lavoro”.
Le Giornate celebrano il notissimo evento storico Galleria Umbertodel 27-30 settembre 1943, di cui quest’anno ricorre il settantenario, richiamandone l’eredità morale e lo spirito rivoluzionario. L’iniziativa, in prosecuzione ed ampliamento del successo della 1a edizione del Festival di Gaeta “Corto d’Autore”, è una risposta concreta alla richiesta di attenzione che gli Autori da tempo domandano e meritano. La manifestazione si propone, in particolare, di essere promotrice di occasioni di lavoro nel settore della televisione, del cinema e in generale dell’arte, al fine di creare le condizioni favorevoli alla composizione di un polo cinematografico territoriale.
Il Festival, infatti, svilupperà opportunità professionali attraverso vari interventi fra cui, ad esempio:
•la costituzione di una rete di professionisti dell’audiovisivo contemporaneo, cinematografico, televisivo e telematico, che possano scambiarsi informazioni, competenze, esperienze;
•l’incontro di offerta e domanda su singoli progetti da realizzare;
•la realizzazione, al termine della manifestazione, di un lungometraggio da realizzarsi nella città di Napoli, attingendo anche alle professionalità emerse nei vari concorsi del Festival.
Napoli, al pari di Venezia, Torino e Roma, è chiamata a divenire – con il concorso appassionato di persone di qualità, non solo napoletani – sempre più una metropoli del cinema e dell’arte. Il Festival, seppure permanga la sua dimensione nazionale e internazionale, è anche orientato a promuovere e difendere la produzione artistica degli autori campani, inclusa quella dei giovani e degli esordienti. Ogni singolo momento del Festival, dunque, è stato pensato per promuovere la creatività e offrire occasioni concrete di lavoro in un territorio da sempre disorientato da fenomeni che hanno reso difficile, se non talvolta addirittura impossibile, la crescita, non solo artistica, della città.
Il Festival si articola in 7 sezioni:
• Lungometraggi,
• Sceneggiature (cinema e tv),
• Documentari,
• Cortometraggi,
• Serie web,
• Videoclip,
• Animazione.
I cinema interessati sono: il Filangieri, il Modernissimo, l’America, il Metropolitan, l’Astra, la Perla di Bagnoli e luoghi d’arte come il PAN e spazi multimediali come il Blu di Prussia e il MAV di Ercolano. I premi in palio sono rappresentati da contratti di lavoro, attrezzature video, sostegno per la distribuzione di lungometraggi e la realizzazione della migliore sceneggiatura ambientata a Napoli, prodotta dalla neonata Luxarte srl. Sono pervenuti, complessivamente, più di 800 lavori.
Eventi che anticiperanno l’apertura della manifestazione: il primo, in ordine di tempo, è previsto per il 3 ottobre. In piazza del Gesù Nuovo, infatti, saranno radunate le 506 ragazze che hanno presentato i curricula per ricoprire i ruoli di Presentatrici, Hostess e Vallette all’interno della manifestazione. I casting saranno effettuati nella sede dell’AGIS Campania e della Film Commission Regione Campania. Di queste 506 ragazze circa 300 sono campane, 136 si sono presentate come presentatrici, 122 come vallette, 106 come hostess e le restanti 136 si propongono per tutti e tre i ruoli a disposizione.
Dati così significativi, dimostrano quanto bisogno ci sia di iniziative come queste che sviluppino occasioni di lavoro per i giovani. I casting, infatti non rappresentano una possibilità concreta solo per le ragazze ma per tutti! All’evento, infatti, è stato abbinato un “concorso di idee”: è intenzione dell’organizzazione del Festival realizzare un prodotto audiovisivo con protagoniste proprio queste 500 ragazze. Potrebbero parlare dei loro sogni, del loro modo di vedere il cinema, di una Napoli bella e da apprezzare… Ad Autori, e non, viene chiesta un’idea, una traccia su come strutturare questo prodotto audiovisivo La migliore idea verrà realizzata e premiata nella serata finale del Festival il 27 ottobre. Il prodotto audiovisivo potrebbe essere uno spot, un breve cortometraggio, un breve documentario, un flash mob. Anche in questo caso si lascia spazio alla fantasia dei partecipanti. Dunque tutte le 500 ragazze saranno coinvolte, per tutte ci sarà una possibilità… anche per quelle non selezionate per i ruoli di presentatrici, vallette e hostess. I fotografi napoletani, inoltre, saranno chiamati a ritrarre le partecipanti e tra loro sarà votato il volto della Napoli bella. Le foto saranno esposte al PAN. Media partner del Festival sono “Napoli Canale 21” e “Cento Radio”.