Giovedì 28 novembre alle 18.30, Red Canzian presenta a Napoli presso lo storico Teatro Posillipo (in via Posillipo 66) il suo libro edito da Mondadori “Ho visto sessanta volte fiorire il calicanto. La mia vita, i miei sogni”.
Red Canzian è un’artista eclettico: noto bassista dei Pooh e anche primo in Italia ad ‘inventarsi’ il basso ‘fret-less’ , nel 1978 ha fatto il primo assolo della discografia italiana nel brano ‘Ci penserò domani’, ma lui dipinge anche, e da sempre disegna con la mano sinistra, anche se poi scrive con la destra. Ha scritto dunque e presenta nello splendido scenario partenopeo un volume che racconta, attraverso immagini e parole, la sua vita pubblica e privata. Per l’evento, organizzato da Rosaria Palumbo. L’introduzione è affidata al giornalista e critico musicale FedericoVacalebre. I saluti istituzionali sono affidati all’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, che ha concesso il patrocinio all’evento, Nino Daniele.
“Ho visto sessanta volte fiorire il calicanto. La mia vita, i miei sogni” si rivela un viaggio che restituisce al lettore un diario di vita vissuta, in cui Canzian ha la capacità di far vedere le cose nel momento stesso in cui avvengono, dalla sua nascita (correva l’anno 1951) a oggi: si parla di Villa Borghesan, dove Red è nato e vissuto al tristemente imprevisto “Caro amico ti scrivo…” mentre correggeva le bozze del suo lavoro editoriale e a lui giungeva la tragica notizia della morte dell’amico e collega Lucio Dalla.
“Ho visto sessanta volte fiorire il calicanto. La mia vita, i miei sogni” non è solo un libro autobiografico. C’è spazio anche per la storia, moderna e contemporanea. Una storia raccolta in pillole, con date e fatti dove compare anche un 1984 con Diego Armando Maradona che passa al Napoli diventando “ò Re”.