È in rotazione radiofonica il singolo d’esordio “123456” della giovanissima interprete Francesca Zaccarelli, un brano reggaeton, registrato al “Le Dune Recording” di Riolo Terme con la produzione artistica di Loris Ceroni. “123456” in versione spagnola è stato scritto dalla cantante italo/messicana Concetta Costanzo e tradotto dalla Zaccarelli in italiano. All’età di 12 anni la Zaccarelli scopre il suo amore per il canto e decide di prendere lezioni private, partecipando a diversi concorsi canori. Nel 2016 vince il concorso “Il Pavone d’Oro” di Faenza, nel 2015 arriva alle semifinali di “Castrocaro Festival”, nel 2014 si classifica terza al concorso “Ri…Cantare a Riolo” di Riolo Terme(RA). Nel 2013 arriva in finale al “Solarolo Festival 2013” e nello stesso anno vince la categoria ragazzi alla finale del “Festival di Saint-Vincent”.
“123456” è un brano raggaeton, dal ritmo latino un pezzo coinvolgente ideale per l’estate, che invita a ballare. Perché hai scelto proprio questo?
«Ho conosciuto l’autrice del brano Concetta Costanzo, una nota cantante italo/messicana grazie a Loris Ceroni, il mio produttore artistico che lavora spesso in Messico. Concetta mi ha fatto ascoltare vari brani. “123456” mi ha subito catturata per il suo ritmo travolgente e l’ho scelto, curando personalmente la traduzione del testo».
Come stai vivendo gli inizi della tua carriera da interprete?
«Bene, con molta serenità e tranquillità senza aspettarmi grandi risultati. Secondo me occorre fare piccoli passi alla volta, gradualmente, attraverso un impegno costante».
Stai già pensando alla realizzazione del primo album di inediti?
«Certo, ci sto lavorando però non voglio anticipare ancora nulla, comunque qualcosa bolle in pentola. Voglio che sia una sorpresa».
Continuerà la collaborazione in futuro con Concetta Costanzo?
«Sì, mi sono trovata benissimo con lei. Oltre ad avermi accompagnata durante le registrazioni e ad avermi supportata, è stata anche la mia vocal coach».
Sei giovanissima in che modo ti sei avvicinata alla musica?
«Quasi per caso, tutto è iniziato durante una serata di karaoke, ero piccolina avevo solo 12 anni. Ho conosciuto il mio insegnante di canto che mi ha indirizzato e poi seguito nei concorsi canori che hanno segnato la mia esperienza musicale».
Hai preso parte a diversi concorsi tra cui il “Festival di Saint-Vincent” classificandoti prima nella categoria ragazzi. I festival rappresentano un trampolino di lancio per i giovani artisti. Quanto sono stati determinanti per te?
«Sono stati utili per la formazione della mia maturità artistica, perché ho avuto l’occasione di collaborare e confrontarmi con persone, condividendo la passione per la musica. C’è sempre qualcosa di nuovo da imparare».
Quale genere di musica ascolti e quali sono i tuoi miti musicali?
«Dalla musica rock dei Red Hot Chili Peppers al pop di Beyoncé e Christina Aguilera, due miti da cui ho preso spunto nella formazione della mia tecnica canora».
Sono previste serate live?
«Adesso sono impegnata nella promozione della canzone, ma non è da escludere che farò dei live».